FIBROMI UTERINI: SINTOMI, DIAGNOSI, TERAPIA
I fibromi uterini sono delle neoformazioni che insorgono nell’ambito del corpo dell’utero, all’interno o all’esterno di esso, precisamente nell’ambito del miometrio – la parte “muscolare” dell’utero.
Cosa sono i fibromi uterini
I fibromi uterini sono delle neoformazioni che insorgono nell’ambito del corpo dell’utero, all’interno o all’esterno di esso, precisamente nell’ambito del miometrio – la parte “muscolare” dell’utero.
Di solito sono tipici dell’età fertile.
Sono definite come neoformazioni benigne, e solo occasionalmente possono avere una degenerazione maligna.
Per dovere d’informazione, ci tengo a precisare che fibromi, miomi, leiomiomi sono termini equivalenti. Possono variare molto nella forma, nelle dimensioni, localizzazione ed entità della sintomatologia e possono presentarsi in maniera singola o in numero cospicuo, determinando distorsione dell’utero ed aumento di volume, a volte anche di 4-5 volte il volume normale dell’utero.
Molto spesso non risultano sintomatici, quindi a meno che gli eventuali sintomi non diventino così importanti da influenzare la qualità di vita della paziente, la loro scoperta risulta molto spesso casuale in corso di esame ginecologico o ecografia ginecologica di controllo.
Quali sono i sintomi?
Molto spesso i fibromi risultano asintomatici, ma se così non fosse, i sintomi più comuni includono:
Irregolarità mestruali (aumento della quantità del flusso, della frequenza di comparsa e della durata, molto spesso superiore a 7-10 giorni)
Spotting, cioè perdite di sangue mestruale tra un ciclo e l’altro, nella maggior parte dei casi di colore rosso scuro perchè trattasi di sangue coagulato
Dolore addominale o senso di oppressione/peso/compressione addominale
Dolore lombare o alle gambe
Anemizzazione (per via delle continue perdite mestruali)
Alterazioni della minzione (aumento della frequenza dell’urinazione, sensazione di svuotamento vescicale incompleto)
Deformazione dell’addome (per via di aumento di dimensioni dell’utero)
Compressione di organi adiacenti, causando sintomi urinari o digerenti.
Dolore addominale acuto e non responsivo a farmaci
Dove sono localizzati?
Nella maggioranza dei casi i fibromi sono localizzati nel contesto dell’utero, ma possono ritrovarsi anche al di fuori di esso.
Di seguito, un elenco delle tipologie di fibroma:
Intramurale: si intende un fibroma localizzato nello spessore della parete dell’utero
Sottomucoso: si intende un fibroma che sporge all’interno della cavità dell’utero
Sottosieroso: si intende un fibroma che sporge verso l’esterno della parete uterina
Peduncolato: si intende un fibroma che è collegato all’utero da un “ponte” in cui sono racchiusi dei vasi sanguigni che lo alimentano
Ovarico: si intende un fibroma che può sorgere sulla parete dell’ovaio
Intralegamentario: si intende un fibroma che può crescere nei legamenti dell’utero
Cervicale: si intende un fibroma che può crescere a ridosso o all’interno del collo dell’utero
Della parete addominale, sull’intestino o sul diaframma (localizzazioni “parassite”)